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Le università si stanno espandendo per aprire sedi distaccate in città vicine alle loro sedi principali. Ne è un esempio l'Università di Bologna, che ha aperto sedi distaccate nelle città vicine di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini. Le ragioni sono molteplici, tra cui la volontà delle università di rendere l'istruzione più accessibile agli studenti e la sovrappopolazione di studenti in queste aree metropolitane. Ecco tre motivi per cui i gestori di immobili dovrebbero considerare di investire in immobili in queste città secondarie.
1. Esiste una domanda elevata
L'apertura di campus universitari in queste città secondarie comporta una domanda di alloggi per studenti mai vista prima. Per questo motivo, per i gestori immobiliari investire in unità abitative per studenti è una miniera d'oro. Poiché c'è una domanda così elevata, il rischio per il gestore immobiliare di investire in queste proprietà è minore, perché c'è un'alta probabilità che queste unità non abbiano problemi ad essere affittate costantemente da studenti inquilini.
2. C'è meno concorrenza
Queste città secondarie sono un ottimo obiettivo per i gestori immobiliari perché c'è meno concorrenza rispetto alle principali aree metropolitane. Con meno concorrenza di cui preoccuparsi, i gestori immobiliari possono diventare rapidamente leader di mercato in queste aree. Offrire servizi specifici per gli studenti, far conoscere le vostre unità alle università e offrire una comunicazione e un servizio clienti di alto livello agli inquilini aiuterà rapidamente i gestori immobiliari a salire ai vertici del mercato in queste città secondarie.
3. L'acquisto di nuove unità è più economico
In queste città secondarie non solo c'è una domanda elevata e una minore concorrenza, ma è anche più economico per i gestori immobiliari acquisire nuove unità immobiliari in queste zone. Rispetto alle aree metropolitane, può essere significativamente meno costoso acquistare, ristrutturare e arredare le unità nelle aree meno popolate. Naturalmente, poiché l'acquisizione delle unità costa meno, è probabile che i gestori immobiliari debbano offrire le unità a un prezzo di affitto inferiore. Questo aspetto è importante anche perché il mercato studentesco di queste città secondarie ha bisogno di alloggi accessibili e meno costosi rispetto ai prezzi standard delle città principali.
La tendenza delle università ad aprire filiali nelle città secondarie è una tendenza che non si esaurirà nel futuro prossimo o remoto. RentYourNest S.A. ha lavorato con clienti di città principali e secondarie, quindi se siete interessati e volete saperne di più sull'ascesa delle città secondarie, prenotate una demo oggi stesso!